DI CLAUDIA SABA
Esiste una grande cosa per “placare” gli animi.
Si chiama diplomazia.
E la diplomazia va preparata con cura.
A partire dal linguaggio, modi e tempi giusti, cercando di creare le situazioni migliori
per affrontare l’avversario senza riserve.
Alla pari, guardandolo negli occhi.
Papa Francesco lo sa.
Vuole andare da Putin e fa ciò che va fatto.
“Prima”, e sono certa lo farà anche “durante”.
Affinché questo incontro diventi un’opportunità per tutti.
Soltanto con la diplomazia si può provare a cambiare “verso” ad un conflitto mondiale che nessun “diplomatico” ha mai voluto impedire per davvero.
E lo fa con la mente ed il cuore, sgombri da qualsiasi rancore e pregiudizio.
In nome della pace per preservare la vita.
Il nostro bene più prezioso.