LA GUERRA E’ FOSSILE, LA PACE E’ RINNOVABILE

DI NICOLA FRATOIANNI

 

Il 61% degli italiani ritiene che le rinnovabili siano il modo migliore per liberarsi dal gas di Putin, mentre l’84% riempirebbe i tetti delle nostre città di pannelli fotovoltaici (fonte: Swg).
Non mi sorprende. Queste sono posizioni di semplice buonsenso, che si sottraggono alla ridicola banalizzazione di dover scegliere tra Pace e condizionatori. Un falso dilemma.
Infatti oltre il 70% degli italiani non ha dubbi ed è disposto a rinunciare all’aria condizionata, mentre l’80% accetterebbe di mantenere i riscaldamenti sotto i 19 gradi per ridurre la nostra dipendenza energetica.
Eppure il governo Draghi spinge sulle centrali a carbone, invece che sbloccare i nuovi impianti di energia rinnovabile impantanati nella burocrazia. Ignorando anni di manifestazioni e lotte ambientali.
La proposta di Sinistra Italiana è tutt’altra. Un bonus del 110% per installare pannelli solari e fotovoltaici su edifici preesistenti.
Per la nostra indipendenza e sostenibilità energetica, il rilancio dell’economia e limitare il consumo di suolo.
Questa è la strada da intraprendere. La guerra è fossile, la Pace è rinnovabile!
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Celeste Ingrao e altri 197
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