DI LEONARDO CECCHI
La Preside di una scuola media ha infatti punito sei ragazzi escludendoli dalla gita scolastica. L’ha fatto perché suddetti ragazzi usano insultare persone (adulti compresi), non fanno i compiti e non portano materiale didattico a scuola.
I genitori hanno protestato e si è creato lo “scandalo”. Al punto tale che la Preside si è dovuta giustificare a mezzo stampa dicendo che è il regolamento a prevedere questo.
A mio parere, lo scandalo non è che sei ragazzi indisciplinati siano stati esclusi. Ma che qualcuno, genitori in testa, abbia pensato che quello fosse uno scandalo, quando invece è normalità. E che una dirigente scolastica si ritrovi a dover giustificare il tutto con la stampa.
Negli ultimi vent’anni si sta ribaltando la realtà con genitori che arrivano e minacciano se i figli prendono brutti voti.
È parte della deriva culturale a cui assistiamo da decenni.
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