RENZI TORNA A INVEIRE CONTRO IL REDDITO DI CITTADINANZA

DI NICOLA FRATOIANNI

 

Se non si trovano lavoratori stagionali nel settore del turismo il problema è quello. Ci risiamo. Dopo il referendum per cancellarlo, annunciato e poi scomparso dai radar, il nostro insiste. Eppure questa storiella è sempre più ridicola.
Davvero pensano di convincere gli italiani che se ci sono persone che preferiscono un sostegno, che raramente arriva a 500 euro, ad un contratto il problema stia in quel sostegno e non in contratti che prevedono salari da fame, zero diritti e nessuna continuità?
Che ne dite se invece cominciassimo dall’abolizione del Jobs Act (che peraltro ha inferto un duro colpo al settore dimezzando il periodo copertura della disoccupazione) per combattere la precarietà come ha fatto il governo spagnolo, dall’introduzione di un salario minimo di almeno 10 euro l’ora e magari da un investimento vero dei controlli contro il lavoro nero?