DI NICOLA FRATOIANNI
Mi ritrovo molto nelle parole di Maurizio Landini, questa mattina sulle pagine de La Stampa.
Rinnovo dei contratti nazionali, con aumenti salariali legati all’inflazione comprendente il costo dell’energia.
Tassare di più le rendite finanziarie (ad oggi tassate la metà rispetto a lavoratori e pensionati).
Aumentare la tassazione sugli extraprofitti del doppio (al 50%, come in Francia) se non di più.
Contributo di solidarietà da parte dei redditi più alti per ridurre il peso su lavoratori e pensionati, l’85% dei quali vive con meno di 30mila € l’anno.
Parole semplici e di buonsenso, per chiunque abbia interesse ad impedire una catastrofe sociale.
A tutto ciò, mi permetto di aggiungere la proposta di legge di Sinistra Italiana, per introdurre un salario minimo legale di almeno 10€ l’ora, che si adegui nel tempo, complementare e non in alternativa alla contrattazione collettiva dei sindacati.
Questa è la strada per proteggere milioni di cittadini e famiglie. È ora che il governo ci dia ascolto.
____________________________________________________________________________