SALARIO MINIMO E ADEGUAMENTO DEGLI STIPENDI? CE LI CHIEDE PERFINO L’EUROPA

DI NICOLA FRATOIANNI

 

Misure fondamentali per tutelare la dignità di lavoratori e lavoratrici, combattere il lavoro povero e difendere il potere d’acquisto di milioni di famiglie.
Questi i princìpi alla base della direttiva europea approvata questa notte.
Insomma, quello che Sinistra Italiana sostiene da tempo, nella più totale indifferenza di Draghi e dei suoi “migliori”.
Per questo ho presentato una proposta di legge per introdurre un salario minimo di almeno 10€ l’ora, che si adegui nel tempo al costo della vita, a partire dalla contrattazione collettiva dei sindacati più rappresentativi.
Noi ci siamo. Anzi, ci siamo sempre stati.
Il governo Draghi e la sua maggioranza invece? Intendono fare qualcosa o si intende ascoltare l’Europa solo quando si parla di austerità, sacrifici e vincoli di bilancio?
Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "Salario minimo: accordo in Ue, rissa politica in Italia"
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