DI LEONARDO CECCHI
Ai funerali parteciparono un milione e mezzo di persone. Operai, contadini, impiegati, commercianti. Di ogni categoria, comunisti e non. Anche tanti di destra, tra cui persino Almirante. Dal resto del pianeta, vennero cinquanta delegazioni straniere.
Quello di Berlinguer fu tra i funerali più grandi della storia d’Italia.
Negli anni, si era guadagnato il rispetto e l’ammirazione di un intero Paese. Per la sua onestà, il suo coraggio, il suo essere una persona perbene. E quella folla, che lo salutò per l’ultima volta, fu la prova del suo essere stato uno dei più importanti riferimenti morali, prima che politici, d’Italia.
Enrico Berlinguer ci lasciava oggi. Stroncato da un ictus che non riuscì a fermare il suo discorso pubblico, ma che se lo portò via pochi giorni dopo.
A lui, che se ne andava in questo giorno, il ricordo di tutti noi.