SPARARE SULLA CROCE ROSSA…

DI GIOACCHINO MUSUMECI

 

CARI RENZI, SALVINI, MELONI, BERLUSCONI, Calenda, Bonino e beccamorti al seguito.
Non si dovrebbe sparare sulla Croce Rossa, è un crimine, ma siete stati voi e le cantilene dei vostri giornali a definire Giuseppe Conte incapace.
All’epoca del suo governo di inaffidabili, con una pandemia in corso, lo spread valeva 105 punti base.
Oggi nel vostro tombale “silenzio degli incompetenti” non certo innocenti, lo spread schizza a ben 240 punti base. In altre parole la gestione finanziaria del paese garantita da Mario Draghi Zurlì, è un ecatombe.
Se al governo ci fosse Conte vi strappereste anche i peli dalla regione perineale in diretta televisiva per lo scandalo; trascorrereste il tempo a gridare sui i risparmi erosi degli italiani .
Invece con l’economia a pezzi, le privatizzazioni alle porte, il credito impossibile e la moltiplicazione degli interessi sul nostro debito soverchiante, una zucchina in “gola” e anche da qualche altra parte vi impedisce di esprimere dissenso?
Davanti a così tanta onestà intellettuale e competenza politica, che augurare a tutti voi, i migliori, se non gioia, prosperità e salute per tantissimo tempo…
Fermo restando che il tempo è relativo e corre velocissimo che uno si sveglia la mattina e manco s’è accorto che è finito. Cioè uno si sveglia convinto di essere vivo e invece è morto. Intendo politicamente parlando, che avete capito…
Insomma il post solo per dirvi che il tempo è relativo anche per i politici “migliori” come voi
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