DI NICOLA FRATOIANNI
Quello della Corte Suprema degli Stati Uniti è un attacco diretto alla libertà, alla salute e ai diritti delle donne.
Un vento mefitico, impregnato di pregiudizio, odio e sessismo.
L’ultimo lascito della presidenza Trump, esito di un’offensiva politica e culturale che la destra americana ha perseguito nel corso dell’ultimo decennio.
Perché questo vuole la destra.
Annullare e cancellare i diritti e le conquiste sociali delle donne e non solo per preservare privilegi, ingiustizie e disuguaglianze. Negli Usa come in Italia.
Non è infatti un caso che la destra nostrana, con i vari Pillon, Adinolfi o Salvini, plauda a questo sfregio.
Un salto indietro nella storia di secoli.
Ma non ve lo permetteranno, e noi con loro.