DI NICOLA FRATOIANNI
Viviamo in una società caratterizzata da profonde ingiustizie sociali e ambientali.
La povertà sociale e la crisi climatica sono legate l’una all’altra e causano l’impoverimento dei diritti e dei doveri: è tempo di intervenire.
Milioni di persone vivono una condizione di impoverimento: gli stipendi sono troppo bassi, l’inflazione ne mangia una parte sempre più grande, i servizi pubblici non sono all’altezza perché costantemente tagliati.
I cambiamenti climatici stanno rubando il futuro alle generazioni che verranno, ma già oggi compromettono la qualità della vita e l’economia.
La siccità, la desertificazione, lo smog, l’accesso all’acqua sono emergenze a cui dobbiamo dare risposte urgenti cambiando politiche energetiche, agricole, dei trasporti pubblici e difendendo i referendum che hanno sancito l’acqua come bene comune. La transizione ecologica è una necessità epocale e non un bagno di sangue e per questo la vogliamo socialmente giusta. Ridurre le bollette energetiche si può e si deve prelevando integralmente gli extraprofitti generati dalla speculazione sul gas e puntando sulle energie rinnovabili.
Abbiamo bisogno di nuove energie, pulite, rinnovabili, solidali.
Si accendono in ognuno di noi, come si accende il desiderio di aiutare chi è più debole, quello di ribellarsi alle ingiustizie, quello di cambiare il mondo. Si accendono in ognuno e ognuna ma solo unendosi si trasformano nella forza che può cambiare il futuro.
Per questo noi di Sinistra Italiana ed Europa Verde – Verdi, insieme ad alcune reti civiche, abbiamo deciso di cominciare un percorso per unire le energie e farle contare.
Appuntamento il 2 luglio a Roma, dalle 10.15 allo Spazio Nazionale Eventi in via Palermo 12 con tanti e tante che vogliono solo condividere idee e con altri con cui cammineremo insieme nei prossimi mesi.
Vi aspettiamo. Aspettiamo la vostra nuova energia senza la quale la buona politica non può vincere. Non mancare!