DI FRANCESCO TRONCARELLI
Una giornata estiva, di sole, mare, allegria, una giornata di svago lontano dai problemi che ti assillano e ti regala un momento di spensieratezza. Poi il bip del telefonino annuncia un messaggio in arrivo su whatsapp.
È morto Tonino dei Camaleonti…
E d’improvviso torni tristemente all’attualità
Possibile? Tonino? L’avevo sentito giorni fa, era in tournée…
Una voce particolare, capace di salire di tono e scaldarti il cuore, ottimo pianista e violinista, era il frontman dei Camaleonti, gruppo storico del beat arrivato ai giorni nostri col pop di qualità. “L’ora dell’amore, Io per lei, Viso d’angelo, Eternità”, le ha cantate sino all’ultimo ieri nel concerto tenuto a Pescara. Era in tournèe coi suoi amici di una vita che con lui dividevano la passione per la musica, i capelli lunghi, i Beatles e i calzoni a campana con le camicie a fiori. Poi nel sonno se n’è andato, senza sapere perché lasciando chi segue queste “vecchie canaglie del beat” senza parole e tanto dolore. Addio Tonino Cripezzi resterai per sempre il simpatico capellone con la frangetta che ha incantato una generazione, che la terra ti sia lieve. Ora l’eternità ti ha spalancato le braccia per sempre…
