DI MASSIMO RIBAUDO
Il Pd ha fatto un errore storico che potrebbe essere anche letale per l’Italia nel recidere di netto la possibilità di accordo elettorale con il Movimento 5 stelle.
D’altra parte Beppe Grillo compì un errore storico a non accordarsi col Pd di Bersani, consegnando il Paese a Matteo Renzi, e comportando la fine politica di uno dei migliori candidati alla Presidenza del Consiglio che abbiamo mai avuto.
Se stanno insieme, il Pd e i cinque stelle, fanno cose buone.
Quando litigano aiutano la destra a distruggere l’Italia.
E’ sempre andata così.
Non mi piace la rigidità di Letta e neppure quella di Conte, sull’argomento. Ma siamo in campagna elettorale, e comprendo.
Il Pd non può diventare En Marche di Macron. Per fortuna.
I cinquestelle possono diventare in futuro una cosa simile alla Nupés di Melenchon.
Ma Beppe Grillo SE NE DEVE ANDARE.
Detto questo i risultati elettorali possono portare a tre scenari.
1, Vittoria con maggioranza assoluta dell’estrema destra. e allora Pd e M5s dovranno fare una responsabile ma ferrea opposizione. (io voglio sempre che l’opposizione non faccia campagna elettorale. Ma sia fermissima nel contrastare gli errori del Governo).
2. Vittoria con maggioranza relativa dell’estrema destra. E allora Calenda e Renzi entreranno nel Governo e M5s e Pd saranno all’opposizione.
3. Vittoria con maggioranza relativa del Pd. E il governo si può fare solo coi cinquestelle e coi calendiani furbi che se ne andranno e torneranno al Pd.
Quindi io non parlo male dei Cinquestelle. Anzi, se non volete votare Pd, votate Conte. Non c’è più Di Maio. E’ un MUST.
Vorrei che i cinquestelle facessero lo stesso. Se in qualche collegio sanno di non poter vincere, aiutino il candidato del Pd.
Non ci sono più Renzi e Calenda. Non è il demonio, il Pd.
Il male è la Lega che usa lo slogan “CREDO”. Il male è Giorgia Meloni che dice che chi la critica “fa un danno all’Italia”: Il supremo male è, e sarà sempre, Silvio Berlusconi coi suoi media tv, e i suoi giornali di merda.
Attenzione: i libri di storia ricordano le malefatte criminali di Benito Mussolini. Ma anche le indecisioni e la pavidità di Giolitti, Salandra, Bonomi e Turati nel non saperlo fermare. E dei litigi tra di loro.
Fate molta attenzione. E studiate la matematica.
