DI MARIO PIAZZA
Vi sarà capitato di vedere qualcuno comportarsi in maniera imprevedibile, del tutto incoerente con quanto fatto e detto fino al giorno prima. Se invece non vi è mai successo ora ne avete l’occasione perché dopo aver governato insieme a Conte in due diverse coalizioni ininterrottamente a partire dal 5 settembre 2019, ora vediamo Enrico Letta allearsi con una residuale sinistra che non potrebbe essergli più estranea, corteggiare chi lo ha pugnalato alle spalle e promette di farlo di nuovo, raccattare uno scherzo politico come i calendiani e persino riciclare il golem democristo della peggiore prima repubblica. Raccatta tutto “per fermare l’estrema destra”, tutto tranne il M5S.
Curioso, perché nella selva delle proposte politiche il programma dei 5stelle, a parte la partecipazione alla guerra, è quello meno diverso dal suo.
Escludendo che Letta sia impazzito io non trovo risposte diverse da questa: Letta sta obbedendo a degli ordini e non mi è difficile indovinare da dove questi ordini provengano.