DI MARIO PIAZZA
Sapete cos’è una banca d’affari (merchant bank)? A differenza delle banche commerciali una merchant non ha né sportelli né conti correnti né depositi, investe i capitali che le vengono affidati trattenendo una percentuale dei profitti. Si tratta di un giro d’affari mostruoso, per darvene un’idea tra le centinaia sparse per il mondo la più grande di tutte è la Goldman Sachs che gestisce un patrimonio di 2500 migliaia di miliardi di dollari da cui nel 2021 ha tratto utili per 60 miliardi.
I profitti delle merchant bank dipendono principalmente dalla loro capacità di indovinare i prezzi futuri del mercato azionario, immobiliare e di quello delle cosiddette “commodities” ovvero delle merci globali come petrolio, metalli preziosi, cereali o caffè. Per “indovinare” la Goldman Sachs dispone di quasi 50.000 dipendenti in gran parte analisti che sfruttando milioni di terabyte e di algoritmi studiano anche i più piccoli fenomeni geopolitici per determinare il loro effetto sui mercati di cui sopra e comprare o vendere in anticipo nella maniera più redditizia.
Questa pedestre descrizione delle banche d’affari non è una lezioncina di alta finanza che non sono minimamente in grado di dare, l’ho buttata giù solo per dire che gli sfracelli economici che stanno crollandoci addosso a causa della guerra in Ucraina e degli embarghi dichiarati su entrambi i fronti erano ampiamente previsti e conosciuti da chi sta nelle stanze dei bottoni da molte settimane prima dell’invasione dei carri armati russi.
Se fossi un complottista aggiungerei un terzo verbo dopo “previsti e conosciuti”… Aggiungerei VOLUTI.