DI MASSIMO RIBAUDO
Io mi faccio delle bellissime chiacchierate coi militari. E sapete cosa esce fuori dai discorsi? Che a loro piace la GUERRA.
E non c’è nulla di male, in questo.
Non ci sarebbe, anzi, se poi comprendessero perché le popolazioni civili, invece, la aborriscono.
Pensiamo per un attimo in modo semplice.
Nel 2001, inizio nuovo millennio, i giovani vogliono PACE, un mondo nuovo. E che fanno al G8 di Genova?
Li massacrano.
Ma non basta. Quale mondo nuovo? E poi i soldi per le missioni dei militari chi ce li dà?
E poi tutti i soldi che si spendono in acquisto armamenti?
Follia, bisogna rimediare.
Ci sono sti arabi che dicono di volersi vendicare contro gli occidentali caduti nella perversione… Mhmm…
2022. Siamo al termine della fase più terribile di una pandemia. Prostrati. Confusi.
Qualcuno dice che ci dobbiamo dedicare ai viaggi spaziali. Per andare su Marte. Per scaricare lì le scorie nucleari, magari. O la plastica.
Ambienti militari: “Oh, ma che siamo pazzi? Tutti sti soldi per volare nello spazio? E poi, con la pandemia sta gente non ha speso soldi: glieli facciamo risparmiare? Aumentiamo gas e petrolio, e facciamoceli ridare sti benedetti quattrini.
Putin, ma non volevi andare contro gli occidentali perversi e
corrotti?”.
(Per i militari guerrafondai noi siamo i perversi e corrotti, mica sono loro che sono psicopatici).
Magari non è andata così. Però consiglierei sempre di guardarsi THE ROCK.
Action movie straordinario.