DI ENZO PALIOTTI
Cuperlo: “Il PD sta sulle scatole ad una parte del Paese”
Caro Cuperlo, non è proprio come dici, a meno che per parte del Paese non ti riferisca a quelli che oggi non vi votano più. Elettori che o sono partiti per altri lidi o che sono andati ad infoltire il partito più numeroso dell’universo politico: gli assenteisti. I motivi ci sono e sono tanti che per elencarli tutti ci vorrebbe non una pagina ma un libro.
Però dobbiamo parlare di quello che ha scatenato questi motivi, colui il quale ha potuto fare sfaceli anche con il beneplacito di molti di voi, parliamo di Matteo Renzi, ma sono certo che lo si poteva capire senza nominarlo.
Quasi tutti avete infatti inneggiato allo “Enfant prodige”, l’arrivo del “rottamattore” e nessuno si è reso conto dove ci portava costui. Giusto un paio di politici “veri” di sinistra lo avevano capito. Io ricordo, per averle seguite, le prime direzioni del PD con lui segretario, quando questi “veri politici di sinistra” cercavano di mettere sull’avviso tutti su ciò che stava accadendo prevedendo tutto quello che poi è accaduto.
Uno di questi è diventato INNOMINABILE, l’altro ha dovuto fare armi e bagagli ed uscire da quella che era stata casa sua, da padrone ad “inquilino sfrattato”.
Ecco perché state sulle scatole non al Paese. Se fate bene un esame di coscienza onesto, obiettivo valutando quanti tesserati avete perso, e quanti elettori vi hanno chiuso la porta in faccia troverete a chi state sulle scatole. Tra i tanti commenti che non dicono niente dei vari “attori” di questa pantomima, oggi manca solo che qualcuno dia la colpa agli elettori per non avervi capito, questo perché invece di guardarvi allo specchio e di chiedervi cosa avete sbagliato cercate altrove.
Una parte del Paese ha sulle scatole non solo voi ma tutti quelli che prendono in giro la gente, come avete fatto voi. Qualche esempio? Lo “Jobs Act” con la cancellazione dell’art. 18, proposto da Renzi e votato da voi. Senza dimenticare che nessuno di voi ha mai attaccato quel Presidente del Consiglio che ha governato il Paese per quasi 20 anni per i suoi conflitti d’interesse.
Basterebbero solo queste due cose per trovare una motivazione, anche se di altre cose e motivi ce ne sono tanti.
E per queste che state sulle scatole a quella parte di Paese, quella cioè che non vota più per voi, gli altri, l’altra parte, essendo vostri avversari è anche logico e naturale che non vi abbiano nelle loro simpatie. Per la cronaca , se non lo aveste ancora letto, Renzi ha dichiarato: “Il PD è finito, nel futuro ci siamo noi (lui e Calenda)”. Come dire: “abbiamo raggiunto il nostro scopo”.