SIGFRIDO RANUCCI E REPORT DI NUOVO SOTTO ATTACCO

DI LEONARDO CECCHI

LEONARDO CECCHI

 

Solidarietà e vicinanza a Sigfrido Ranucci, il cui lavoro è nuovamente messo a rischio.

Pare infatti sicuro che si stia cercando di rivelare l’identità di una sua fonte, la donna che filmò Renzi all’autogrill. Motivo per il quale anche il suo telefono sarebbe stato controllato.
Il fatto, a prescindere dalle opinioni politiche, simpatie e antipatie, è serio. E dobbiamo immaginarlo come se i protagonisti non avessero né nome né cognome.
Al posto di Renzi potrebbe esserci chiunque, di destra o di sinistra; e a quello di Ranucci qualunque altro giornalista.
Occorre farlo perché il messaggio che si manda alle fonti del giornalismo con questa iniziativa è: occhio, che se racconti qualcosa che non ci piace ti staniamo. Un danno enorme per il giornalismo ma anche per tutto il Paese, dato che il giornalismo d’inchiesta è prezioso per la salvaguardia della democrazia.
A lui, solidarietà e tenga duro.