SOLO SCHIAVISMO, PUNTO E BASTA

DI GIORGIO CREMASCHI

GIORGIO crEMASCHI

 

L’abolizione del reddito di cittadinanza è schiavismo, punto e basta.
Non ci porta indietro al fascismo di 100 anni fa, ma allo sfruttamento capitalista feroce come 200 anni fa.
A tutti i fan di Meloni io faccio questa proposta. Provate voi a vivere i prossimi 8 mesi con 500 euro al mese, poi a perdere anche quelli, mentre cercate di trovarvi un lavoro. Se riuscite a venirne fuori con dignità potrete dare utili consigli, se invece non provate cosa vuol dire tutto questo, tacete, reazionari e crumiri del cavolo.
Io quelli che tolgono il reddito di cittadinanza ai poveri per mandarli a lavorare a 300 euro al mese, e per tanti non ci sarà nemmeno quello; quelli che rimettono i voucher per il lavoro nei campi, così i caporali pagheranno con un ticket di 7,50 una giornata di lavoro, quelli che insultano i disoccupati ed i lavoratori più poveri spiegando che la loro condizione è colpa loro, tutti costoro io non li considero politici con una idea diversa dalla mia, ma nemici dei diritti e della dignità delle persone e per questo li detesto.
L’Italia è il solo paese al mondo in cui il governo taglia gli aiuti ai poveri mentre è in corso la crisi e la recessione economica.
Non è più tempo delle parole ma della lotta contro lo schiavismo e gli schiavisti di stato.