ADDIO AL GRANDE ERCOLE BALDINI, CAMPIONE INCONTRASTATO DEGLI ANNI ’50

DI MARINO BARTOLETTI

 

Se n’è andato Ercole Baldini: il mio, il nostro Ercolino.

Era il campione mondiale su strada più anziano del ciclismo italiano (prima di lui era toccato a Fausto Coppi).

Nella seconda metà degli anni cinquanta è stato il più forte corridore del mondo, essendo passato in rapida sequenza (1956-1958) dal record mondiale dell’ora (ancora dilettante), alla medaglia d’oro alle Olimpiadi, al titolo italiano da neoprofessionista, al Giro d’Italia, al titolo iridato.

È stato il mio primo grande idolo: sono felice di averglielo fatto sapere in tutti i modi e di averlo raccontato centinaia di volte in tutte le sedi con amore sconfinato. Tornerò sull’argomento. Ora ho solo voglia di piangerlo: e di piangere!