BOCCIATURE DI MERITO, NON IDEOLOGICHE

DI LEONARDO CECCHI

LEONARDO CECCHI

 

Un record. Farsi bocciare la manovra, contemporaneamente da Corte dei Conti, Confindustria e tutti i sindacati, incluso quello del comparto sanitario che minaccia lo sciopero, è un record forse mai raggiunto da nessuno.
Brutto a dirsi, ma quando si manda al governo gente che credeva che si sarebbero sanati i problemi d’Italia con dei “bot patriottici cinquantennali a bassissimo interesse”, i risultati sono questi.
E notare bene che le bocciature e le incazzature di tutte le parti sociali non sono ideologiche (c’è anche Confindustria), ma di merito. Perché davvero questa manovra è a metà tra il ripagamento di “marchette elettorali” alle più feroci e aggressive corporazioni del Paese e la sciatteria più totale.
Pagheremo noi tutto questo. In contanti, dato che lo preferiscono.