CARO BABBO NATALE

DI PIERLUIGI FERDINANDO PENNATI

P. F Pennati

 

Caro Babbo Natale,

l’albero è pronto ed è arrivata anche la neve e, come ti ho già chiesto l’anno scorso e quelli prima, ti prego di non perdere tempo a passare di qui, a noi non manca nulla e sono sicuro non manca nemmeno a chi ci sta intorno, certo, forse per qualcuno un po’ più di amore per il prossimo non guasterebbe nemmeno qui, ma, ti prego, conservalo tutto per altri, per quelli che oggi fanno le guerre, per chi manda gli eserciti al fronte, per chi li sostiene e per chi fomenta conflitti, li provoca e per chi continua ad odiare.
Come sai, l’odio non esiste, come non esistono il buio e nemmeno il freddo, sono solo mancanza di luce e di calore ed allo stesso modo chi odia ed ha il cuore freddo ha bisogno di tanto amore, ma tanto davvero, per poter riempire almeno in parte quel gran buio e gran freddo che ha ora nel cuore.
Vai, dunque, passa oltre veloce e corri a portare più amore e più calore umano che puoi ai potenti della terra, fai in modo che anche loro possono amare e non solo il denaro ed il potere, perché con così tanto amore possano distribuire al mondo un po’ di quello che hanno in eccesso e che non potranno portare con sé alla loro scomparsa.
Non si hanno tasche per l’ultimo viaggio e non ci sono banche nell’aldilà cui trasferire quello che possediamo in questa vita, ciò che è in terra resta in terra, perciò fai in modo che di ognuno di noi e di ognuno di loro, restino almeno le buone azioni che saranno state compiute.
Se avranno un po’ di amore nei loro cuori spero potranno fermare le guerre, tutte le guerre, o almeno provarci, cosa che oggi non fanno, sostenendo che una morte onorevole sia meglio di una cattiva pace.
Io non ci credo, io credo che una cattiva pace sia sempre meglio di una buona guerra, perché le rivoluzioni si possono sempre fare, ma solo restando vivi.
Ti prego Babbo Natale, negli anni scorsi non mi hai mai ascoltato e mi hai mandato lo stesso doni di cui non avevo davvero bisogno, spero quindi vorrai farlo quest’anno, abbiamo tutti grande necessità di amore, tutti, portane con te almeno un po’.
So che puoi farlo, so che possiamo farlo.