DI RAFFAELE VESCERA
“Sempre nuova è l’alba”
Il 15 dicembre del 1953, a soli trent’anni, moriva a Portici, ROCCO SCOTELLARO, “poeta della libertà contadina” e sindaco socialista di Tricarico, figura di spicco della cultura e degli studi sul Mezzogiorno, non sufficientemente ricordata e valorizzata.
L’autore della definizione di “poeta della libertà contadina” fu CARLO LEVI, che da scrittore e critico descrisse la poesia di Rocco Scotellaro “Sempre nuova è l’alba”, come la “Marsigliese del movimento contadino”.
Nel corso del prossimo anno, nel centenario dalla sua nascita, la Carta di Venosa dedicherà specifiche sessioni di studi e approfondimenti sulla vita e sull’opera del poeta lucano.