CI CHIAMANO STREGHE…

DI CLAUDIA SABA

 

Ci chiamano “streghe” quando faticano a tenerci testa, quando osiamo imporci con le nostre idee e ci ribelliamo a certe regole di ‘normalità’.

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Ci chiamano streghe
quando non permettiamo a nessuno di condizionarci, quando siamo “oltre”,
quando sappiamo riempire la nostra solitudine e rispondiamo alle offese senza lasciarci sopraffare.
Ci chiamano “streghe” quando siamo libere, quando
sappiamo bastare a noi stesse,
quando non riescono a sedurci e sorridiamo alle provocazioni.
È per questo che ancora oggi ci “bruciano”.
Le donne che si bastano da sole fanno paura.
Vanno annullate, umiliate, eliminate.
Per non vederle e non sentirle più.
Ma noi, streghe, lo siamo per davvero.
Se dopo il rogo, dopo averci spento l’anima, dopo averci inflitto ogni condanna
torniamo a splendere di nuovo.
E non è un caso se oggi siamo ancora qui a ri-nascere ogni giorno.
A volare più su del pregiudizio e dell’inganno.
A volare oltre
Sempre più alto.