DI ADOLFO MOLLICHELLI
La poesia e la prosa minima, la voglia di creare e la speculazione, l’entusiasmo ed il grigiore.
Poi, certo, il calcolo delle assenze pesanti nella signora. Ma sarebbe cambiato poco o nulla perché l’orchestrina da balera di periferia ha un maestro che sta sul podio per grazia ricevuta o, per corto muso, se vi piace di più.
Ed a Certaldo invece si coltiva l’arte del bel canto.
Risultato eclatante, lo stesso di un Napoli-Juve in una Supercoppa lontana. C’era Diego e compagnia bella, era la Juve di Maifredi aperta come Roma città.
Quasi tutti i gol al Maradona frutto di gravi errori difensivi. La difesa più ermetica del campionato annichilita dall’attacco più brioso.
Il Napoli vola con merito verso il terzo titolo.
La Juve a pezzi, senza società, senza squadra e senza manico vola verso l’inevitabile destino delle penalizzazioni e delle pene.
Sic transit gloria mundi.
Foto da Napoli Magazine![]()
