DI CLAUDIA SABA
Ciao Maurizio.
Tra tanti volti noti della tv tu, per me, hai rappresentato l’eccellenza.
Hai inventato tu il vero talk show, salotto di personaggi sconosciuti diventati popolari grazie a te.
Hai trattato inchieste, ti sei battuto contro la mafia, e ti sei sempre impegnato nel sociale.
Hai scritto testi e programmi di successo che hanno incantato il pubblico e raccontato le storie degli uomini comuni.
Sei stato un gigante dello Spettacolo e della Comunicazione e nei tuoi programmi hai fatto cultura e intrattenimento come nessuno mai prima e dopo di te.
Ti ho sempre seguito.
Nel Maurizio Costanzo show nonostante andasse in onda in seconda serata e poi al mattino in versione ridotta.
E proprio qui ho avuto la fortuna di incontrarti.
Non credevo possibile tu dessi retta a quella mia chiamata per intervenire in trasmissione.
E invece è accaduto.
Mi hai dato spazio e parola quando nessuno ha voluto ascoltarmi.
Di te mi resta l’immensa umanità che hai sempre dimostrato a chiunque.
Quel lato che voleva includere senza mai escludere nessuno.
Un uomo della tv fuori dai soliti canoni televisivi.
Con te se ne va l’ultimo conduttore televisivo che impersonava la sua professione, e che ad essa ha dato tutto.
Presenza, dedizione, passione.
E mancherai.
Tantissimo.