DI NICOLETTA AGOSTINO
La Guardia Costiera fa sapere con un comunicato, che la notte del naufragio non erano stati allertati, né dalla Guardia di Finanza, già attivata molte ore prima da un veivolo Frontex, né dalla stessa imbarcazione. Perché?
Perché, dicono, l’imbarcazione era in “buone condizioni di galleggiabilità”.
Ora, se non ricordo male, la prima ricostruzione riportata dalle agenzie era che non si era potuti uscire a soccorrerli, perché le condizioni del mare non lo permettevano.
Mi pare che uno scenario escluda l’altro, o il mare era troppo forte o l’imbarcazione navigava in buone condizioni e con il vento in suo favore.
Certo è che quelle persone erano state avvistate molte ore prima, quindi abbandonate al loro destino di morte.
Non vorrei sbilanciarmi troppo, ma è probabile che le colpe qui siano da redistribuire, e non ricadano unicamente, come racconta Meloni, su trafficanti del mare e Ong.
Nel frattempo Piantedosi è ancora vergognosamente al suo posto.