ZELENSKY IN VISITA IN GERMANIA: “PORTA A CASA” 2,7 MILIARDI DI AIUTI MILITARI TEDESCHI PER L’UCRAINA

DI CRISTIANO TASSINARI

 

 

Dopo la visita a Roma e l’incontro con Giorgia Meloni, continua il tour europeo del presidente ucraino Zelensky, oggi in Germania, per ritirare 2,7 miliardi di euro in carri armati, mezzi da combattimento, droni e sistemi antiaereo.

Le espressioni di Zelensky e Scholz. (Berlino, 14.5.2023)   –  Diritti d’autore  Kay Nietfeld/(c) Copyright 2023, dpa (www.dpa.de). Alle Rechte vorbehalten

Mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Berlino per incontrare il Cancelliere Olaf Scholz e il presidente Fritz-Walter Steinmeier e ricevere un pacchetto da 2,7 miliardi di aiuti militari. 

“Le armi consegnate dall’Occidente basteranno per una controffensiva? Ancora qualche visita e saranno sufficienti”. Volodymyr Zelensky

Come ha spiegato il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, il pacchetto includerà 20 veicoli da combattimento di fanteria Marder, 30 carri armati Leopard 1, 15 carri armati antiaerei Gepard, 200 droni da ricognizione, quattro sistemi antiaerei Iris-T, più di 200 veicoli corazzati da combattimento e logistici, oltre a munizioni di artiglieria.

445 giorni di guerra

Dal fronte, prosegue l’avanzata dell’esercito ucraino: secondo l’intelligence britannica, avrebbe riguadagnato un altro chilometro quadrato di terreno a Bakhmut in seguito al ritiro delle truppe russe. Eppure la Russia ha rivendicato progressi dentro e intorno alla città. Il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov ha affermato nel suo report quotidiano che le unità d’assalto del gruppo Wagner “hanno liberato un quartiere nella parte nord-occidentale” di Bakhmut.

Il vice ministro della Difesa ucraino Hanna Malyar ha confermato che le forze di Kiev stanno avanzando “dinamicamente” nei sobborghi di Bakhmut, controllati per oltre il 95% dalle truppe russe.

La tensione continua a salire ovunque in prima linea nel Donbass.

Nella regione di Zaporizhzhia, sotto il controllo russo, soldati e civili si preparano alla controffensiva ucraina. La cittadina di Orykhiv, pesantemente bombardata dall’artiglieria e dall’aviazione russa, potrebbe essere uno dei corridoi d’attacco della possibile riconquista ucraina.

 

Articolo di Cristiano Tassinari dalla redazione di

14 Maggio 2023