DI CLAUDIA SABA
Matilde Celentano ce l’ha fatta.
È lei il nuovo sindaco di Latina.
Eletta dopo una campagna elettorale emozionante, vissuta giorno dopo giorno, momento dopo momento.
Il consenso dovrebbe superare il 70% contro un 25% raccolto dall’ex sindaco Coletta (Pd).
Una vittoria piena, dunque.
Una conquista ottenuta lavorando sul campo insieme a cittadini, simpatizzanti e tutti i candidati consiglieri.
Dopo il commissariamento della giunta Coletta avvenuto nel 2022, Latina era rimasta senza una guida.
E Matilde Celentano si è rivelata la persona giusta, pronta a raccogliere il malcontento generale.
Oggi la città ha finalmente un sindaco.
Una donna.
Un medico.
Una persona preparata e soprattutto perbene che ha sempre ribadito di voler essere il sindaco di tutti a prescindere dal
colore politico.
Oggi mi sono emozionata.
Quando al Point di Casa Latina, stanca e affaticata da una corsa elettorale estenuante, è stata acclamata dalla folla sulle famose note di Battisti “In un mondo che, prigioniero è”.
Questa è la speranza di tutti.
Che Latina possa tornare ad esprimersi in libertà.
Che possa diventare una città più umana, solidale e collaborativa al bene comune.
E sono felice di aver potuto partecipare a questa entusiasmante avventura.
Di aver contribuito, seppure in minima parte, al cambiamento di questa città, che tutti stavamo aspettando.
Buon lavoro Matilde.
“Decisamente Latina”.
