DI BARBARA LEZZI
Mentre la nostra premier mostra ai leader del G7 le foto del disastro in Emilia Romagna, i suoi qui in Italia, promettono mare e monti e i telegiornali parlano di “ulteriori risorse” per i territori colpiti dall’alluvione.
Ma quali ulteriori?!?!
Il Premier ci tiene molto a rifare il video in cui si mostra al lavoro il prossimo martedì, vale a dire una settimana dopo la tragedia, mentre per i rave si affretta a fare decreti!
Non dico che avrebbe dovuto mollare il G7 di fronte a questa catastrofe, perché so bene quanto si esalti a parlare di guerra e nuove armi con Biden e quanto sia irrinunciabile per lei il palco internazionale dal quale inchinarsi alle posizioni USA, ma avrebbe dovuto delegare uno dei suoi due vice per emanare immediatamente il primo decreto aiuti perché in Emilia Romagna c’è gente che non ha neanche acqua potabile e cibo ed è ancora in pericolo.
La giustificazione addotta dai suoi “soldati” impegnati a presenziare in tutti i talk è quella che manca la quantificazione totale di tutti i danni. Bene, si sa già che ammontano a diversi miliardi, ci vogliono dire che martedì stanzieranno immediatamente tutti i miliardi necessari?
No, non lo faranno, non potranno farlo. Hanno, nonostante la situazione, il coraggio di prenderci in giro.
Questa è la triste verità.
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Aspettiamo il prossimo video sui social e mettiamoci l’anima in pace.
