DI BARBARA LEZZI
Meloni è sconcertante.
È andata in Polonia per omaggiare il premier Morawiecki e spudoratamente si è dichiarata in accordo con lui anche sul tema della ricollocazione dei migranti che lui non vuole.
Insiste nella supercazzola della dimensione esterna, sostenendo che l’Europa deve impegnarsi a non fare partire le navi (anziché occuparsi di redistribuire coloro che arrivano) investendo massicciamente in Africa. Detto da una che non riesce nemmeno a farci incassare le rate del PNRR, potrebbe persino fare ridere ma è davvero drammatico.
Rischiamo di perdere gli investimenti nel nostro Paese e pensa a fare annunci.
Se anche l’UE avviasse questo grande piano per l’Africa, che, sia chiaro, lo trovo più che auspicabile, quanti decenni ci vorranno prima che abbia i suoi effetti tanto da trattenere la disperazione di chi fugge? Almeno due decenni.
E nel frattempo?
Nel frattempo il nostro Premier bacia la pantofola alla Polonia e chiede pure che venga sostenuta da tutti noi europei più concretamente nell’assistenza che presta ai profughi ucraini.
E l’Italia?
Intanto gli arrivi aumentano sempre di più e ci sono territori al collasso.
E va bene che non ci sarà alcun blocco navale come avevi giurato e spergiurato ma almeno le ricollocazioni le vuoi portare a casa o sei sempre soddisfatta del nulla, Meloni?