È GIÀ DEPUTATO

DI ANTONELLO TOMANELLI

ANTONELLO TOMANELLI

Patrick Zaki sembra essere uscito dalla fucina del Pd targato Elly Schlein. Ha appena acquisito un Master in Women’s and Gender Studies presso l’eccellentissima Università di Bologna, ma non parla una parola di italiano.

Diversamente bello e dalla sessualità inafferrabile, attivista Ong, l’intelligenza non è la sua prima dote. Non a caso, prima di decollare per Il Cairo, scambia l’Egitto per l’Europa e su Facebook dà del criminale stragista ad al-Sisi, che lo fa sbattere in galera per 22 mesi ringraziando per il favore ricevuto.

Il fluidissimo sindaco di Bologna Matteo Lepore, fan sfegatato della Schlein, ha già organizzato per domenica prossima una festa tutta per lui in Piazza Maggiore, che Zaki potrà raggiungere soltanto con l’aiuto di google maps.

Non c’è dubbio. Lo vedremo presto in Parlamento tra le fila del Pd dopo una breve campagna elettorale, rigorosamente on-line, fatta con la grazia di google translate. E sotto lo sguardo incredulo della famiglia Regeni.