RESTARE LUCIDI

DI MARIO PIAZZA

Mario Piazza

 

Gli esseri umani uccisi ingiustamente sono tutti uguali, che l’orrore della loro fine venga da una coltellata o dalla loro abitazione che li seppellisce non fa per loro nessuna differenza. Le descrizioni truculente e i filmati splatter dei loro corpi martoriati definiscono emotivamente i loro assassini, ma razionalmente dovremmo provare più odio per chi dalla cabina di un F-15 preme un pulsante per far partire un missile che annienterà un condominio con tutti i suoi abitanti che non per un accoltellatore o anche per chi dal cassone di un pick-up spara a casaccio sulla folla.
Ciò che veramente conta sono le motivazioni e gli effetti di quelle azioni terribili e sulle prime, le motivazioni, ognuno di noi dopo essersi ragionevolmente informato può decidere da sé quali siano le più illegittime.
Sugli effetti mi pare che non solo Netanyahu ma anche tutti i sostenitori della causa sionista manchino di lucidità.
Hamas non sta nascosta nei tunnel di Gaza e neppure nelle residenze in Qatar, Hamas è un’idea e le idee giuste o sbagliate che siano non muoiono mai.
Là fuori, lontano da Israele e dalla Palestina, ci sono quasi due miliardi di Musulmani e se soltanto uno ogni mille di loro raccoglierà quell’idea che la furia assassina di Israele sta propagandando nel mondo avremo centinaia, forse migliaia di stragi negli anni a venire e come sempre abbiamo fatto condanneremo tutto l’Islam e nessuno si ricorderà più di quel pilota che ha premuto i pulsanti del suo F15.
Per questo e non solo per ragioni umanitarie Netanyahu va fermato, subito e con ogni mezzo sperando che non sia già troppo tardi