DI LEONARDO CECCHI
“Fine mercato tutelato? Chiamare questa roba ‘liberalizzazione’ è una vergogna. Obbligano milioni di persone a un passaggio forzoso al privato in nome di un’idea distorta di mercato, che indebolisce il consumatore invece di rafforzarlo”.
Bersani coglie il senso di questa riforma, che porterà milioni di consumatori nelle grinfie di un mercato energetico che libero non è, bensì corporativo. Che fa cartello. Senza controlli sarà un disastro.
Le vere (e giuste) liberalizzazioni le fece lui.
A danno delle grandi, grandissime aziende che sfruttavano il loro strapotere (ricordate i 2 euro sulla ricarica telefonica che si pagavano come servizio aggiuntivo?). E a protezione dei consumatori.
Questa di oggi non è liberalizzazione:
è dare in pasto alle grandi aziende i cittadini togliendo loro le tutele.