NON ERA DETTO

DI GIANFRANCO ISETTA

 

 

NON ERA DETTO

Non era detto, in fondo,

che nascessi.

I tempi allora stretti

non lo consentivano.

C’era aperta una finestra

a tutte le intemperie

e forse il mio libro

non era ancora scritto.

Bastò un cenno di vero

e con il corpo atteso,

scelto l’abito da festa,

incontrai l’autunno.

E le prime domande:

come sarà il mio viso,

le spalle reggeranno,

quando verrà il silenzio?

Ora che ho rughe

antiche,

ho anche amato

e corso

un poco

rincorrendo il vento,

come un campo seminato,

senza boria, attendo

e mi sento, a volte,

simile a una storia.

 

Gianfranco Isetta