DI CLAUDIA SABA
Secondo il Corriere della Sera,
la giovane, sotto effetto di psicofarmaci e alcool, che ha denunciato il figlio di La Russa, sarebbe stata cosciente e partecipe al presunto stupro.
Emergerebbe questo da alcuni video girati con i telefonini.
Ma poi aggiunge anche che “allo stesso tempo i video da soli non possono dimostrare se e quanto il mix di alcol e sostanze che aveva assunto possa aver alterato il suo stato mentale, compromesso la sua capacità di autodeterminarsi e poi ricordare l’accaduto”.
Mi chiedo allora perché insinuare dubbi.
Intanto La Russa junior ha respinto l’accusa di violenza sessuale spiegando che la ragazza sarebbe stata “lucida e consapevole, presente a sé stessa e d’accordo con noi”, e di conseguenza avrebbe avuto “rapporti consenzienti sia con me che con Leonardo”.
Naturalmente tutti noi sappiamo bene che sotto effetto di alcool e psicofarmaci si resta sempre lucide …
Prepariamoci ad altre sentenze allucinanti.
A me viene solo da piangere!