DI CLAUDIA SABA
Renèe Amato aveva solo 19 anni.
Nicoletta Zomparelli, 46.
Erano rispettivamente la sorella e la mamma di Désirée,
ex fidanzata di Christian Sodano, maresciallo della Giardia di Finanza di 27 anni.
Désirée si è salvata chiudendosi nel bagno.
Lui, l’assassino, si e’ presentato a casa della sua ex per convincerla a tornare insieme.
Lei lo ha respinto e lui ha iniziato a sparare con la pistola di ordinanza.
Renée e sua madre, intervenute per difenderla, sono state uccise.
Désirée è stata ritrovata dopo qualche dai carabinieri, sotto choc.
Due donne ammazzate.
Ancora.
E non per una lite come riporta qualche titolo, ma per il solito motivo che non fa mai sconti alle donne.
Lui, l’uomo che credeva di poter disporre a piacimento della ‘sua’ donna, aveva subito l’onta di essere stato lasciato da lei.
Una sua proprietà, un oggetto e non una persona.
«Nella quasi totalità sono gli uomini che uccidono le donne. E non si tratta di amore passionale.
E nemmeno conseguenza di una lite.
Si tratta di odio», diceva lo psichiatra Massimo Fagioli.
Odio verso le donne in quanto donne.
E ancora ogni giorno
i media continuano a raccontare storie distorte di un femminicidio.
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