DI CLAUDIA SABA
A proposito di elezioni in Sardegna…
Mi chiedo con quale coraggio la vostra premier, Meloni, possa parlare con tanta disinvoltura di ipocrisia e “potere” parlando di altri.
Di quanti progressi abbia fatto il paese grazie al suo governo, quando disoccupazione e povertà sono diventati la normalità di gran parte delle famiglie italiane.
Per non parlare delle conquiste sociali, che dopo tanti anni di lotta sembrano essere tornate indietro di decenni.
Con una classe politica al governo formata da famiglie intere di suoi amici e parenti, parlare di potere e ipocrisia di altri, è quanto di più falso possa dire.
Lascia stupiti, osservare che qualcuno la prenda ancora in considerazione.
E che quel qualcuno possa ancora credere alle parole di una “madre” tanto cristiana da appoggiare lo sterminio di oltre 13.000 bambini.
Al posto della vostra premier, mi vergognerei di salire sul palco a dare lezioni di umanità.
Dopo aver appoggiato ogni azione militare ordinata dai padroni del mondo, ed aver portato alla fame intere famiglie italiane, ci vuole coraggio a parlare di un paese migliore grazie al suo governo.
Mi auguro che la Sardegna, con queste elezioni, possa dare lezione di civiltà a tutti.
Che abbia il coraggio di dire no al governo più ipocrita e smanioso di potere che l’Italia abbia mai avuto.
Perché la destra è fermare treni che corrono spediti verso una meta.
E’ scavalcare ostacoli a proprio vantaggio rinnegando i sacrifici dell’uomo perbene.