DI CLAUDIA SABA Da sempre, l’uomo che dorme, mi ricorda Ulisse, il richiamo della maga Circe con le sue metamorfosi: dea, maga e femme fatale. E mi ricorda i tempi del Liceo, della scuola, dei giorni più felici dell’adolescenza. Quella mattina, con quattro amici, ci eravamo incontrati proprio all’ingresso. […]