D’AMIANTO SI CONTINUA A MORIRE

DI FRANCESCO MARANTA

 

Amianto:
“Franco Di Mare, anch’egli vittima dell’amianto, fu conduttore di quel programma, RAI UNOMATTINA, lo stesso programma durante il quale, insieme al Professor Antonio Giordano (nella foto) provammo a raccontare una pagina sporca della Repubblica Italiana.
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Potrebbe essere un'immagine raffigurante 4 persone, televisione, redazione e il seguente testo "G1 11ン MATTINA TERRA DEI FUOCHI E ITALIA DEI VELENI 9:24"
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Aziende di Stato, imprenditori privati, vari governi con la complicità dei Sindacati, dei medici del lavoro, degli Enti preposti al controllo della salute dei cittadini, tutti insieme, con responsabilità diverse consentirono che l’amianto entrasse nelle nostre case”.
“Erano in tanti ad essere infromati del pericolo che correvano lavoratrici e lavoratori e chi viveva sui territori relativi, eppure, per i soliti interessi economici (denaro), fummo lasciati soli a combattere”.
D’amianto ci si ammala ancora ed il “mesotelioma” è un tumore in aumento e non si capisce perché si spendono miliardi di euro per le armi mentre sempre meno sono i fondi messi a disposizione per bonificare i territori inquinati da sostanze tossiche e poco si fa per individuare, e punire, chi inquina: e il “teatrino della politica e degli affari continua”.
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E’ ora di SVEGLIARSI perché ormai tutti siamo informati su questo grave problema, degli effetti nefasti che produce, e se continueremo a fare finta di non sapere diverremo complici di quei partiti che NON hanno a cuore il “diritto alla vita” dei popoli e la “salvaguardia del pianeta”.
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Francesco Maranta,
Portavoce Nazionale dei Diritti