DI GIANFRANCO ISETTA
Gaza
Il crocchio delle spade
che forse annuncia tregua
illumina la strada
sul grigio che campeggia.
,
Annunciano l’evento
le pietre sminuzzate
poste sulla finestra
che cedono al silenzio…
.
Era una luce attesa!!
Si spegne come un lampo.
L’ingorgo di pozzanghere
precipita negli occhi
Ora la frase detta
incontra il suo reale.
.
Ho lasciato il Novecento
come un fiore appassito
che risorge incompiuto
su un calendario di sangue.
.
Gianfranco Isetta
Un testo scritto nel 2014… E la storia si ripete