DI ANNA CALI’ Maurizio De Giovanni e la sua Napoli. Perché vederti felice, ha reso felice anche a me. Ci sono cose che non si possono spiegare. Parole che risulterebbero superflue, ma soprattutto non riuscirebbero a descrivere appieno ciò che un gesto, gli occhi e un sorriso possono trasmettere. […]
Archivi Giornalieri: 30/05/2024
DA REDAZONE Dalla redazione di ARTICOLO 21 – A cent’anni dal discorso con cui Giacomo Matteotti denunciò le violenze fasciste alle elezioni del 6 aprile 1924 pubblichiamo il testo di quel intervento. Se la libertà è data ci possono essere errori, eccessi momentanei, ma il popolo italiano, come ogni […]
DI ENNIO REMONDINO Dalla redazione di REMOCONTRO – «Alla NATO fa più danni Stoltenberg di Putin», scrivono i critici più severi. «Dichiarazioni roboanti e gaffes madornali». Veri e propri atti d’accusa per un politico-diplomatico che dovrebbe favorire l’equilibrio tra la confusione europea e il rigido e prevaricante comando militare […]
DI CLAUDIO KHALED SER Un’arma serve per difendere e per offendere. Non conosco bombe dall’uso limitato che si devono usare stando attenti ai centimetri. Dare missili all’Ucraina dicendole stai attenta dove li tiri, a non superare la frontiera, é la cosa più stupida che questo ammasso di stupidi puo’ […]
DA REDAZIONE L’EDITORIALE di Antonio Pitoni direttore del giornale LA NOTIZIA – La separazione delle carriere mina l’indipendenza dei magistrati e apre la strada al pm sotto il controllo dell’esecutivo. Il sogno di Silvio. Basterebbero le parole del leader di Forza Italia, Tajani (“Si corona il sogno di Berlusconi”), […]
DI ALFREDO FACCHINI <<Io, il mio discorso l’ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me…>>. È il 30 maggio 1924. Giacomo Matteotti, segretario del partito Socialista Unitario, mette sotto accusa il Fascismo. Denuncia alla Camera i brogli elettorali del 6 aprile. Provano a farlo tacere, interrompendolo 44 […]
DI MARIO PIAZZA Non ho certo la velleità di cambiare le intenzioni di voto di chi mi legge e quindi mi accontento di suggerire uno spunto di riflessione che dovrebbe interessare tutti, sinistri, destri, centristi e astensionisti. Possiamo pensarla come ci pare su ognuna delle questioni italiche che affollano […]