Hanno nel nome del partito l’Italia ma ne svendono l’unità, la sovranità ed altro…

DI SALVATORE GRANATA

 

Hanno nel nome del partito l’Italia, ma ne svendono l’unità pur di tener buono Salvini.
Si dicono patrioti ma si piegano a veder sventolare le bandiere regionali nell’Aula della Camera e a considerare il tricolore una provocazione.
Si fingono vicini ai più deboli, ma conoscono solo la legge del più forte.
Si dicono sovranisti e sono schiavi di Biden, Zelensky, Netanyahu e di tutta l’Europa filoatlantista.
Si dichiarano innocenti e garantisti e hanno un mucchio di indagati e condannati tra le loro fila.
Fratelli d’Italia e Forza Italia, una truffa fin dal nome.
A differenza della Lega che almeno in quello si differenzia, come l’autonomia tanto bramata e finalmente ottenuta.
In soli due anni, tutti e tre le forze politiche di cui sopra in coalizione, sono riuscite ad abolire il reddito di cittadinanza, 350 milioni per la disabilità, 300 milioni per gli asili nido e financo opzione donna.
E non contente non hanno calmierato il prezzo della benzina che è alle stelle e di conseguenza gli alimentari costano il 24% in più.
La Sanità Pubblica è sempre più definanziata a favore di quella Privata: chi non ha soldi (4,5 milioni di italiani), non si cura, può crepare o può sperare nel miracolo.
Il 63% delle famiglie non arriva a fine mese e il Sud è stato definitivamente messo in ginocchio.
Lasciamo perdere i miliardi buttati nelle guerre a discapito dei poverissimi italiani.
Vergogna.
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Salvatore Granata