Non passa la legge Schlein per investire sulla sanità pubblica

DI LEONARDO CECCHI

LEONARDO CECCHI

 

Non passa la legge Schlein che voleva portare l’investimento in sanità al 7,5% del Pil. Ieri sera la destra l’ha affossata punto per punto.
In compenso però un mese fa hanno “cacciato” fuori un provvedimento che brucia qualche milioncino facendo finta di tagliare le liste di attesa, appaltando ai privati visite ed esami. Un gesto bandiera del loro modus operandi.
Se infatti ancora non si è capito il gioco di questa parte politica, lasciate che ve lo sintetizzi in maniera molto semplice. Questi hanno realizzato che per far ingrassare la sanità privata, fatta di amici e parenti, non serve smantellare direttamente quella pubblica: basta non farla funzionare e lasciarla deperire, costringendo così le persone ad andare dal privato.
L’intento è chiaro.
A chi ancora non ci crede il compito di approfondire un po’. Per dignità e amor proprio.
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Leonardo Cecchi