“Vive le Marianne”

DI MARIO PIAZZA

Mario Piazza

 

La Francia, che ho molto frequentato per lavoro e turismo, non mi è mai piaciuta.
Non mi piace quell’aria di sufficienza che i parigini ostentano verso il resto del mondo e mi infastidisce quell’atmosfera da circolo chiuso che si respira nelle campagne.
La mia non è una delle solite becere generalizzazioni sugli altri popoli ma piuttosto una personale percezione consolidata da mille esperienze.
Detto questo, mi alzo in piedi e mi tolgo il cappello davanti allo spirito repubblicano e antifascista che in pochi giorni ha alzato un poderoso argine contro l’ondata nera di Le Pen e Sbardella.
A differenza nostra la Francia antifascista, da quella popolare e povera fino alla destra dura e ricca dei macroniani e dei gollisti, non si è lasciata ingannare dalle chiacchiere e dalle smorfie e non ha esitato a mettere da parte divisioni e opportunismi per fare fronte comune contro gli eredi del nazifascismo. Loro i nazifascisti li sanno riconoscere anche da lontano, anche senza le inchieste di Fanpage.
Vedremo presto come andrà a finire, nel frattempo:
“Vive la France, vive la Republique, Vive le 14 Juillet !”
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Mario Piazza