Quando la cultura latita, l’ignoranza impera

DI SALVATORE GRANATA

 

Paola Egonu la scorsa settimana è stata premiata come miglior giocatrice della Nations League 2024 di volley femminile.
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L’opposto dell’ITALIA ha ricevuto il riconoscimento come MVP (Most Valuable Player)del prestigioso torneo internazionale itinerante, in virtù dell’enorme contributo tecnico e agonistico che ha consentito alla NOSTRA NAZIONALE di vincere.
La bomber VENETA ha messo a segno 27 punti nella finale disputata contro il Giappone a Bangkok (Thailandia), dopo aver già giganteggiato contro USA e Polonia tra quarti e semifinale.
La supercampionessa è stata impeccabile in fase offensiva, risultando risolutrice nei momenti salienti della fase a eliminazione diretta e chiudendo sempre da top scorer. L’AZZURRA, che ha naturalmente ricevuto anche il premio come miglior opposto della manifestazione, ha rimpinguato così la propria bacheca individuale: la 25enne era già stata MVP nella Nations League vinta nel 2022, agli Europei del 2021 (vinti anche questi) e in tre Champions League, oltre che in svariate edizioni di Coppa Italia e Serie A1.
Prossimo appuntamento tra un mese alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Un saluto a tutti i leghisti (in particolare al generale Vanny), ai meloniani e ai forzisti.
Quando la cultura è inesistente, l’ignoranza impera.
Bau.
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Salvatore Granata