Good morning Italia!

DI GIANCARLO SELMI

Giancarlo Selmi

 

Caldo canicolare in quasi tutto il paese, accompagnato da un aumento del traffico e dal trionfo dilagante di maleducazioni varie. Sempre più SUV parcheggiati negli spazi destinati ai disabili. A volte, come nel caso di ieri alla Ipercoop di Brindisi, di traverso, in maniera da occuparne più d’uno.
Good morning Italia!
Va tutto bene, dice il TG1, mentre sono 1,3 milioni i giovani che, nell’ultimo anno, sono emigrati all’estero in cerca di lavoro. Una emorragia di giovani risorse umane che non si vedeva dagli anni ’60. Ed è strano, visto che i cartelli di offerta di lavoro continuano a essere appesi e non c’è più il RdC. Sarà forse che gli stipendi e le condizioni di lavoro offerte sono una cacca?
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Good morning Italia!
Continua la normalizzazione meloniana dell’informazione. Rainews cancella le elezioni francesi. Il Tg1 cancella i fischi a Sangiuliano e li trasforma magicamente in applausi. Prevista a Roma la visita del dittatore nord coreano Kim Jong-Un, per avere preziose consulenze su come abbia fatto la Meloni a fare pagare ai cittadini italiani, tramite la Rai, le campagne pubblicitarie e di propaganda sue e del suo partito.
Good morning Italia !
Compreremo carri armati e spenderemo 20 miliardi in 15 anni. La diversamente coerente della Garbatella aumenterà la spesa militare di un miliardo già quest’anno, in vista del raggiungimento del 2% del Pil a breve. Ergo 38 miliardini di euro ogni anno. Questo al netto di quanto spendiamo in armi per l’Ucraina. Forse qualche altro miliarducolo? La ducessa della Garbatella dichiara la sua disponibilità, in pompa magna, agli americani. Dimentica però di informare gli italiani e, soprattutto, i suoi elettori che per la sanità non c’è una lira.
Good morning Italia !
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Giancarlo Selmi