Videogame. “Punch Club 2: Fast Forward” e “Punch Club 2: Iron First”, per diventare campioni di boxe in un mondo governato dall’Intelligenza Artificiale

DI LUCA BAGATIN

Se ami la boxe, i gestionali, gli Anni ’80, e il cyberpunk, “Punch Club 2: Fast Forward” e il suo nuovo DLC “Punch Club 2: Iron First”, edito da tinyBuild (https://www.tinybuild.com) e sviluppato da Lazy Bear Games (http://lazybeargames.com) non può che fare per te!

Innanzitutto “Punch Club 2” è un gestionale del mondo della boxe in pixel art dallo stile retrogame Anni ’80, ambientato in un mondo futuribile e cyberpunk.

Il protagonista è un tizio che vive nel garage della scorbutica madre da vent’anni e il cui padre è scomparso quando lui era bambino.

La sua vita è piuttosto monotona ed è scandita da visite a casa del vicino per guardare film d’azione, qualche puntata al supermercato per comprare le cibarie di cui necessita per sostenersi e qualche lavoretto – più o meno legale – per guadagnare i soldi per tirare a campare.

La realtà nella quale si trova a vivere è ipertecnologica, piena zeppa di robot (che fanno anche i poliziotti) e nella quale gli esseri umani vengono valutati in base a un punteggio che ne attesta i relativi meriti e la città è preda di gang criminali che gestiscono varie attività economiche e combattono fra loro.

Il Nostro decide di mettersi sulle tracce del padre e di intraprendere la carriera del pugile, frequentando un’attrezzata palestra, nella quale si svolgono, periodicamente, combattimenti allo scopo di salire scalare la classifica dei campioni.

Starà a noi decidere le azioni che dovrà compiere il nostro protagonista e, queste, determineranno il suo destino.

Occorrerà destreggiarsi fra lavori manuali per guadagnarci da vivere; acquisto di cibo e bevande (energetiche!) per sostenerci; allenarci nel nostro garage e/o in palestra; riposarci per recuperare le forze e soprattutto combattere – pianificando ogni mossa, come nel migliore dei gestionali/manageriali – sia contro gli avversari sul ring, sia sui nemici nei quali ci imbatteremo nel corso dell’avventura.

Nel corso del gioco dovremo tenere sotto controllo tre aspetti: energia, fame e salute. Senza questi tre aspetti non potremo, praticamente, fare più nulla. Per cui sarà importante, di tanto in tanto, riposarsi (a casa) e mangiare qualcosa (dopo averla comprata al supermercato, con i soldi guadagnati dai nostri lavori).

Oltre a questo, sarà fondamentale allenarsi, in modo da migliorare la nostra forma fisica, per poter vincere i combattimenti.

Ogni azione, compiuta nel gioco, farà avanzare il tempo e quindi sarà importante saperlo gestire al meglio. Anche raggiungere un posto all’altro, sulla mappa, ovviamente, farà avanzare il tempo in relazione alla distanza percorsa (o a piedi o in autobus, previo il pagamento del biglietto!).

I combattimenti – che si svolgono a turni – si compiranno in modalità automatica, ma starà a noi impostare lo stile di combattimento e i colpi di attacco e difesa.

Stabilirli in modo da risparmiare energia (potremo infatti stabilire anche di evitare di attaccare, per un turno, in modo da risparmiare energie), sarà una delle chiavi per vincere.

Entrare in possesso di vari stili di combattimento, sarà fondamentale. Alcuni di questi si potranno acquisire vedendo dei film d’azione, assieme al nostro vicino di casa; altri attraverso i lavoretti che andremo a svolgere.

Ogni stile di combattimento, inoltre, avrà un suo albero delle abilità, che potranno essere sbloccate attraverso i punteggi che accumuleremo nel corso dell’avventura, a seconda delle azioni che compiremo.

Oltre agli aspetti propriamente gestionali, “Punch Club 2: Fast Forward” comprende missioni primarie – atte a far avanzare la narrazione principale del gioco – e missioni secondarie, che potremo decidere di svolgere o meno e che apriranno a nuove storie e nuove, eventuali, ricompense.

Il nuovo DLC, “Punch Club 2: Iron First”- che uscirà ufficialmente il 22 luglio prossimo – , in questo senso, introduce una nuova trama (nella quale ci troveremo a scoprire e sventare i segreti di una società occulta che vuole soggiogare l’umanità attraverso l’Intelligenza Artificiale), un nuovo campionato di boxe e un nuovo albero delle tecnologie, permettendo di costruire e allenare un nostro robot e condurlo alla vetta della Robot League.

“Punch Club 2: Fast Forward” e il suo nuovo DLC si presentano come ottimi gestionali, dalla trama profonda e dalla grafica in pixel art davvero molto curata.

A differenza del primo capitolo della saga, uscito nel 2016, “Punch Club 2: Fast Forward”, non è tradotto in italiano, ma una conoscenza discreta di una qualsiasi lingua europea, sarà più che sufficiente per comprenderne le basi e godersi la trama.

“Punch Club 2: Fast Forward” è acquistabile, su Steam, al seguente link: https://store.steampowered.com/app/1161590/Punch_Club_2_Fast_Forward/

Mentre, se possedete già il gioco base e volete arricchirlo con il nuovo DLC, acquistatelo qui a partire dal 22 luglio: https://store.steampowered.com/app/2923090/Punch_Club_2_Iron_Fist/

Per poterli giocare sarà necessario un pc con sistema operativo Windows 10 o 11, con minimo 4 GB di RAM; una scheda video di fascia media e 2 GB di spazio libero su disco fisso.

Luca Bagatin