Variante Q3: a pensar male si fa peccato, ma …

DI CLAUDIA SABA

Si potrebbe rispondere facilmente a molti dei punti riportati su Latina Oggi in merito alla vicenda dei locali commerciali e non “centro commerciale”, come definiti erroneamente dallo stesso, all’angolo tra via del Lido e la statale Pontina(Q3), ma a cosa servirebbe?

Soltanto a distogliere l’attenzione sul nodo vero di questa triste realtà, quella che ha impedito l’apertura dei negozi e cioè, il passo carrabile su via Ferrazza.

Su detto quotidiano si legge:

“Oggi è assodato …che dal 2019, in epoca antecedente al rilascio di qualsiasi titolo in favore di Green Building, via Ferrazza è di esclusiva competenza di Anas.”

Da dove risulterebbe questa verità assoluta che detiene la scrivente?

La via Ferrazza, al 2023, risulta di competenza comunale come si evince dalla documentazione, reperibile in Regione da chiunque, in materia di strade.

Documentazione allegata più avanti.

Ben vengano le notizie scritte in modo “serio”.

Dovevano esserlo sin dall’inizio però.

Andando alla fonte, leggere, studiare e verificare le carte in ogni suo punto a partire dal lontano tempo dell’amministrazione Finestra.

Confermato poi dall’amministrazione Zaccheo e infine da quella Di Giorgi.

Ma per fare questo oltre alla serietà, occorre essere ferrati in materia urbanistica, avere tanta pazienza, reperire atti e studiarli.

La risposta è lì, scritta nero su bianco nell’ inventario dei beni comunali, confermato dalla Regione Lazio.

Spostare l’attenzione sulle colpe e responsabilità, su illazioni e presunti favoritismi, porterà solo ad allungare i tempi di apertura.

A chi conviene? Sicuramente a chi e’ in parte in causa in tutta questa vicenda ma vive nel “sottobosco”.

Intanto 200 lavoratori saranno presto licenziati.

E’ di questo che la città, Latina, in un momento così difficile, ha davvero bisogno?

A pensar male si fa peccato ma spesso si indovina.

.

Claudia Saba