Giornata contro l’ annegamento a Latina … ma si sono scordati i bagnini

Di Ferdinando Tripodi


Il giorno dopo l’evento promosso dalla Fee in collaborazione con i Comuni insigniti della Bandiera Blu, molti scoprono ciò che forse non sapevano.

La storia narra che… un tempo non molto lontano prima ancora di parlare di sicurezza, questa si garantiva.

Per fare in modo che i cittadini fossero tutelati anche in acqua, erano presenti i bagnini.

C’erano ad inizio stagione e con coraggio cercavano di prevenire o intervenire laddove ci fosse stato bisogno a tutela della salute dei bagnanti.

A Latina la storia oggi sembra essere cambiata. Ebbene si, mentre l’amministrazione Celentano si loda organizzando l’evento sulla “Sicurezza in Mare”, dimentica o preferisce far finta di dimenticare, che proprio loro non sono stati in grado di garantirla quella sicurezza.

Tra una foto e l’altra dell’assessore all’ambiente Addonizio, e tra un post e l’altro su Instagram de l’assessore al Turismo Di Cocco…si sono scordati i BAGNINI!

“Il Comune ha avviato la procedura di gara per l’affidamento del servizio di vigilanza e assistenza ai bagnanti solo a giugno, dopo essere passata a partire da maggio attraverso ben 3 versioni modificate di determina a contrarre. Ad oggi, – ci ricorda la consigliera Ciolfi del M5S – sebbene la procedura di gara sia conclusa il servizio non è stato assegnato, abbiamo un vincitore per punteggio, ma ancora non sono terminati i controlli da parte dell’Ente, o così sembra.”

Un fatto paradossale, ma purtroppo l’ennesimo, che dimostra come la “nave” dell’amministrazione a guida Matilde Celentano da oltre un anno non naviga in buone acque e rischia di affondare.
Inutile lanciare sos ai bagnini: non ci sono.