DI MARIO PIAZZA
Con 7 punti di vantaggio sul candidato della destra filoamericana il presidente socialista Nicolás Maduro è stato riconfermato alla guida del Venezuela.
E a noi che ce ne importa?
Dovrebbe importarci molto, e non solo per gli ottimi risultati economici e sociali raggiunti nei 25 anni della cosiddetta “rivoluzione bolivariana” in barba alle 900 sanzioni imposte dagli Stati Uniti.
Dovrebbe importarci e farci pensare il modo con cui RAI e Mediaset hanno dato la notizia, trascurando qualsiasi dato oggettivo per lanciarsi sperticatamente nella ormai noiosa accusa di brogli elettorali. Come per il referendum in Crimea, come per la rielezione di Putin, come per Hamas, per Cuba e per qualsiasi altro risultato non faccia comodo allo zio Sam.
Con un’informazione così possono farci credere qualsiasi cosa, nell’era dell’intelligenza artificiale riusciranno finalmente a convincerci che i Russi mangiano i bambini?
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Mario Piazza
